Un Edipo

Di Nicola Fano

Teatro di Segesta

Dal Festival di Asti 2019

Testo e regia di Nicola Fano

Con: Giuseppe Pambieri, Giuseppe Spezia e Silvia Micunco

Oggetti di scena Teresa Fano

Costumi Sara Scotto di Luzio

Musiche di Fabia Salvucci

Note:

Edipo,
accompagnato dalla figlia Antigone, ormai cieco e deluso da sé e dalla vita, incontra il figlio di Tiresia. Il ragazzo, lì per lì, non vorrebbe farsi riconoscere: ha avvicinato Edipo per capire perché non si sia fidato dei vaticini del padre. E vuol capire , in ultima analisi, come funziona quel mondo dei padri dal quale si sente escluso; un mondo dove, invece, vede a proprio agio Antigone. Ma sarà il vecchio Edipo a riconoscerlo, malgrado la propria cecità, e dunque a “smascherarlo”. Come se l’esperienza di
vita (con il suo accumulo di sconfitte) fosse sufficiente a penetrarne i segreti. E alla fine proprio contro questa pretesa onnipotenza del vecchio Edipo si scaglierà il figlio di Tiresia, accusando il vecchio re decaduto di aver costruito un mondo dal quale la vitalità è esclusa.

Trasportando in un luogo senza spazio e senza tempo, ma nostro contemporaneo, l’autore usa l’eterno, magnifico grimaldello di Sofocle per entrare nel conflitto d’oggi tra padri e figli – tra vecchi e giovani –
ponendosi, però, dalla parte degli sconfitti: ossia dalla parte di una generazione che non riesce a  trovare nella propria lotta quotidiana per la sopravvivenza le ragioni e i valori che hanno mosso le generazioni precedenti.
Quasi a dar corpo a questo conflitto anche nello stile della rappresentazione, a interpretare questo testo ci sono da un lato un grande attore “di tradizione” e dall’altro due giovani attori neodiplomati, in un ambiente scenografico e sonoro realizzati da altre due giovani artiste. D’altra parte, l’autore e regista in questione, Nicola Fano, riunisce qui la sua duplice veste di storico e docente, cercando di farsi quasi ponte fra le generazioni con una messinscena pensata e realizzata specificamente per un pubblico di giovani.
Lo spettacolo debutterà ad Asti Teatro 41, la prossima edizione del Festival della nuova drammaturgia italiana

Foto di Franco Rabino - Astiteatro 41