Aceto
Teatro di Segesta
L'orrida vicenda dell'avvelenatrice di Palermo nell'applauditissima commedia grottesca scritta e diretta da Cocò Gulotta con gli attori e i musicisti della Compagnia dell'Aceto Cocò Gulotta, Nicola Prestigiacomo, Sebastiana Eriu, Margherita Avvento, Alberto Di Rosa, Paolo Carrara
Note:
Un racconto grottesco, in forma di Teatro- Canzone, ispirato alla truce vicenda di Giovanna Bonanno , meglio conosciuta come “ la Vecchia dell’Aceto ” , abile avvelenatrice che visse e fu impiccata nella Palermo della fine del XVIII ° secolo .La Vecchia aveva scoperto un micidiale veleno , sistema infallibile per uccidere senza essere sospettati né scoperti. Ne confezionava delle caraffine che poi vendeva alle mogli adultere ed “impudiche” che volevano liberarsi dei loro scomodi e disgraziati mariti.Di Giovanna Bonanno hanno parlato molti storici e scrittori siciliani ( Rosario La Duca , Luigi Natoli etc. ) , narrandone la terribile storia dalla scoperta del veleno , al processo , fino all’impiccagione avvenuta il 30 Luglio del 1789 in Piazza Villena a Palermo.Cocò Gulotta prende spunto solo in parte dai documenti storici e letterari che riguardano l’avvelenatrice e , nell’immaginare l’ultimo giorno di vita della Bonanno , trascorso presso l’Oratorio della Confraternita dei Bianchi , costruisce un testo dallo stile , squisitamente , comico - grottesco : un gustoso “fumetto nero”! Protagonisti del racconto , oltre alla cinica e diabolica Vecchia , sono Giacomo D’Angelo ( un serial-killer freddo e razionalista ) e Bernardo La Fata (un ladrone ingenuo e romantico).
Curriculum di "Aceto":
Aceto ha già avuto un primo debutto giorno 11 Aprile 1998 , presso i Cantieri culturali della Zisa. E’ stato infatti selezionato da MICHELE PERRIERA , quale vincitore ( insieme ai testi di Vanessa Ambrosecchio e Francesco Carapezza ) di un concorso di drammaturgia organizzato dal TEATES , in collaborazione con il Comune di Palermo.
Perriera ha dunque scelto “Aceto” quale saggio di fine corso ( Corso comunale 1997/98)
affidando il testo di Cocò Gulotta agli allievi attori e alla direzione dell’allievo regista Salvo Paruta.
In occasione della Quarta rassegna Internazionale “ Palermo di Scena “ , Aceto ha debuttato in forma integrale , con attori professionisti e per la regia dello stesso Cocò Gulotta , a Palermo ,presso “Palazzo Marchesi” ( 29 e 30 Agosto 1998)
ACETO vince il premio “Enzo Di Pisa” per la migliore REGIA
“La Vecchia dell’Aceto”
Mostra Fotografica di Antonio Calabrese
a cura di Silvia D’Anca
Il fotografo palermitano Antonio Calabrese presenta una narrazione per immagini ispirata a una storia vera della Palermo di fine Settecento.
E' la vicenda di Giovanna Bonanno, meglio conosciuta come "la Vecchia dell’Aceto", che attraverso il suo “arcano liquore aceto” - in realtà un potente veleno - cambiò la sua misera esistenza e quella di molte donne e alcuni uomini infelicemente sposati finchè, nel 1789, venne condannata alla forca per veneficio.
L'idea di questo racconto trae ispirazione dagli inchiostri di Silvia D'Anca, anch’essi in mostra a fianco dei ”quadri" fotografici di Antonio Calabrese che interpretano in chiave contemporanea i momenti salienti di quella storia, spesso ritraendoli nei luoghi urbani a cui essi si legano.
Le fotografie saranno presentate in 23 pannelli in bianco e nero (f.to cm 50x70).