Dionisiache, Ettore Bassi è Pseudolo
Il 24 e 25 agosto, alle 19.30, al Teatro Antico di Segesta, in scena Pseudolo per il Calatafimi Segesta Festival – Dionisiache 2018, la manifestazione organizzata dal Comune di Calatafimi Segesta in sinergia con il Parco Archeologico di Segesta e la direzione artistica di Nicasio Anzelmo. La commedia di Plauto, con l’adattamento e la regia di Cristiano Roccamo, vede in scena Ettore Bassi. Insieme a lui Riccardo Bartoletti, Massimo Boncompagni, Antonio Salerno, Jacopo Costantini, Ludovico Rohl.
Cicerone ci racconta che Plauto “ si divertiva” in vecchiaia nel comporre Pseudolus , rappresentata per la prima volta nel 191 a.c. quando Plauto aveva circa sessant’anni. Calidoro era innamorato della cortigiana Fenicia ma era a corto di denaro. Un militare riscatta la fanciulla dal lenone Ballione. Pseudolo, servo di Calidoro, raggira il militare ed il lenone. Calidoro ottiene la sua amante e Pseudolo il suo vino. Come nel Miles Gloriosus, nello Pseudolus il servo è al centro della commedia. Il servo di Plauto ha infatti ispirato nei secoli i più grandi autori teatrali come Molière, Ariosto, Goldoni, Shakespeare, Goëthe e Rossini; per questo, e non solo, si evince come Plauto sia il padre di tutto il teatro comico europeo. Una messa in scena semplice, senza quarta parete. Gli attori, in abiti che richiamano la tradizione delle culture d’epoca romana, dialogano tra loro, si rivolgono al pubblico e lo interpellano. Ne vien fuori un allestimento che lascia spazio all’improvvisazione, al gioco scenico, Deverbia e Cantica accompagneranno gli spettatori negli intrecci Plautini messi in atto da personaggi grotteschi, anche grazie all’uso delle maschere che permettono agli attori di interpretare più personaggi. I sentimenti e gli affetti sinceri, quando ci sono, sono comici e non commoventi, motivo per cui, le commedie di Plauto erano di certo le più applaudite.

Categorie

Seguici su Facebook

logo per footer

Copyright 2017 © All Rights Reserved - Privacy policy